mercoledì, aprile 02, 2008

Comunicato stampa del 29 marzo 2008

Agli organi d’informazione stampa e Tv

e p.c. Alle Associazioni Coordinate


Il Coordinamento delle Associazioni Casertane verso le elezioni

Assemblea generale del Coordinamento delle Associazioni Casertane martedì 1° aprile 2008, ore 18,00, presso il Circolo Nazionale, piazza Dante. Sul tappeto le questioni emergenti e ancora irrisolte della città alla vigilia delle elezioni politiche. Un ordine del giorno particolarmente ampio per fare il bilancio dell’attuale difficile situazione comunale, provinciale e regionale. Tra le questioni quella ancora aperta dei rifiuti e di una raccolta differenziata che non riesce a decollare, quella della privatizzazione dell’acqua, quella dell’Università di Caserta che è ancora Seconda Università di Napoli, con indubbio disdoro dei casertani, compreso il Rettorato a Napoli in onta alla legge, quella del Forum giovanile, quella del PIP di San Benedetto, quella della sistematica rapina cui viene sottoposta la città di Caserta, che sta perdendo gradatamente molti pezzi della sua storia con il trasferimento di importanti uffici in altre città, non ultimo il paventato spostamento della Soprintendenza.
Su questo terreno il Coordinamento redigerà un documento da sottoporre ai candidati perché inseriscano nei loro programmi elettorali le reali esigenze della città e si impegnino, una volta eletti, a mantenere le promesse. Saranno, altresì, analizzati gli appelli non raccolti dalle istituzioni, quale la richiesta al Comune e alla Provincia di appositi Consigli avanzata in data 8 gennaio 2008 sulla questione della nostra Università. Si tratta di uno scatto di orgoglio e di dignità che il Coordinamento chiede ai responsabili della vita civile e pubblica di Caserta. Si noterà come dal presidente De Franciscis il Coordinamento abbia comunque ricevuto un positivo riscontro alla lettera con l’impegno della convocazione del Consiglio provinciale, mentre dal sindaco Petteruti e dal presidente del Consiglio Comunale Esposito non è arrivato neppure un riscontro di ricezione della richiesta.
Nel corso dell’assemblea saranno, infine, ricordate le tappe positive compiute dal Coordinamento per le pressioni esercitate sulle istituzioni, quale l’aver impedito il sottovia davanti a Palazzo Reale, l’aver dato un forte contributo alla riqualificazione della Caserma Sacchi e alla chiusura de Lo Uttaro, l’aver ottenuto l’unanimità di tutti parlamentari della provincia di Caserta per la proposta di legge presentata il 2 ottobre 2007 in Parlamento per il cambio della SUN, proposta per la quale ora il Co.As.Ca. chiede analogo impegno ai parlamentari della prossima legislatura.
Si tratta di problemi che investono competenze e responsabilità plurime e che per questo esigono una forza d’urto che coaguli la maggior parte possibile della cittadinanza attiva, quale si ritrova nelle oltre cinquanta associazioni coordinate del Co.As.Ca., unica rete di tale portata dialettica e propositiva operante sul territorio.

Anna Giordano