lunedì, ottobre 27, 2008

Università di Caserta, soddisfatte le associazioni

19/10/2008
CASERTA. Compiuta una tappa fondamentale nel lungo e faticoso percorso della trasformazione della Seconda Università di Napoli in Università di Caserta e, quindi, anche del trasferimento del Rettorato da Napoli a Caserta, come la legge prevede.

Pienamente soddisfatto il Coordinamento delle Associazioni Casertane, che da anni lavora su questo problema: l’argomento posto al numero 11 dell’ordine del giorno del Consiglio Provinciale di venerdì 17 ottobre 2008, concernente la trasformazione della SUN in Università di Caserta, è stato approvato all’unanimità. “Un evento memorabile, perché testimonia l’impegno della Provincia non solo nell’ascoltare i cittadini, ma anche nel condividere le legittime sollecitazioni che vengono dall’associazionismo. Una unanimità - sottolinea Anna Giordano, presidente del Co.As.Ca. - che fa onore a tutto il Consiglio e di questo noi ringraziamo il Presidente della Provincia De Franciscis e il presidente del Consiglio Provinciale De Lucia, che fin dal primo momento della nostra richiesta ci avevano assicurato tutto il loro sostegno”. E’ quanto afferma la presidente del Co.As.Ca. Anna Giordano, che aggiunge: “Ora ci aspettiamo che anche il sindaco Petteruti e il presidente del Consiglio Comunale Esposito, ai quali contestualmente abbiamo avanzato la richiesta, ci rispondano mettendo all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare la giusta denominazione dell’Università”. Il voto espresso dal Consiglio Provinciale è decisivo rispetto all’iter sia pure a ostacoli che la questione deve ulteriormente affrontare. Perché la Seconda Università di Napoli diventi Università di Caserta, usufruendo dell’autonomia che già ha sia a livello amministrativo che finanziario, e, quindi, con un’operazione a costo zero, occorre la modifica da parte del Parlamento dell’art. 1 della legge istitutiva n. 245/1990. Nella precedente legislatura il Co.As.Ca. aveva chiamato a raccolta tutti i parlamentari della provincia di Caserta, che all’unanimità avevano sottoscritto e presentato in data 2 ottobre 2007 alla Camera dei Deputati una proposta di legge per la modifica dell’art. 1, pubblicata negli Atti Parlamentari n. 3105. Purtroppo, con la fine della legislatura e l’insediamento della nuova occorre che la proposta venga ripresentata. Di qui l’appello del Co.As.Ca. alla Provincia perché la solleciti e la sostenga. Di qui anche l’appello al Comune e i prossimi incontri del Co.As.Ca. con gli attuali Parlamentari. La proposta di modifica della legge dovrà andare in Commissione parlamentare, corredata dei pareri tecnici come per norma, ma con una marcia in più, non solo perché la trasformazione richiesta non comporta oneri finanziari, ma anche perché sostenuta dalla volontà unanime dell’istituzione locale, dei responsabili politici e dei cittadini.
Anna Giordano presidente del Co.As.Ca.